Le cose belle si custodiscono e si tramandano: il cashmere

Le cose belle si custodiscono e si tramandano: il cashmere

 

Partendo da questo principio il nostro lanificio individua località, allevatori e allevamenti di riferimento per il reperimento delle migliori materie prime. Infatti, crediamo che la parte più bella della ricerca è il viaggio stesso. 

 

Le materie prime affrontano un lungo e avventuroso viaggio e arrivate nel nostro lanificio hanno molto da narrare sui loro luoghi d’origine.

Oggi vi raccontiamo la storia del cashmere e le sue qualità. 

 

Le capre produttrici di questo pelo provengono principalmente dalle montagne e dagli altipiani che vanno dall’Asia Minore all’Himalaya, Mongolia, Cina, Afghanistan e Iran. Le condizioni climatiche ideali per il vello dell’animale sono temperature rigide e ambiente aspro: ecco perché la strada verso il cashmere più fine conduce in Alashan nel Nord della Cina. 

La capra di cashmere è stata allevata e curata per molti secoli da pastori nomadi ed è al suo secondo/terzo anno di vita che viene effettuata la prima raccolta del pelo a mano conservando le fibre rimaste tra i denti del pettine. Per questo è fondamentale prendersi cura dell’animale fin dai primi anni di vita per garantire l’eccellenza della materia prima. E’ stato quindi fondamentale negli anni saper acquisire la capacità di partire dalle origini per poi potersi continuamente innovare  alla ricerca di nuove interpretazioni del lusso.

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